Cos’è l’emicrania basilare e quali trattamenti sono disponibili?

Dr. Deborah I. Friedman risponde:

L’emicrania di tipo basilare (BTM) è stata descritta per la prima volta in giovani donne, ma può colpire uomini e donne di tutte le età. Questa rara forma di emicrania è caratterizzata da sintomi di aura derivanti da parti del cervello fornite dall’arteria basilare, che è una delle principali arterie che forniscono ossigeno al cervello., Questi sintomi possono includere vertigini, squilibrio, visione doppia, perdita della vista in entrambi gli occhi, intorpidimento, difficoltà a parlare, tinnito (ronzio nelle orecchie), problemi con l’udito e la coordinazione delle braccia e, nei casi più gravi, perdita di coscienza.

Se gli incantesimi si verificano frequentemente, si raccomanda un trattamento preventivo. Una classe di farmaci chiamati bloccanti dei canali del calcio può ridurre i sintomi stabilizzando le pareti dei vasi sanguigni per prevenire gli spasmi. Altri farmaci tipicamente utilizzati per la prevenzione dell’emicrania, come antidepressivi o anticonvulsivanti, possono essere utilizzati., I beta bloccanti, un’altra classe di farmaci per l’emicrania preventiva, sono meno comunemente prescritti per BTM perché possono peggiorare la condizione in alcuni casi.

Per episodi meno frequenti, il trattamento sintomatico è efficace. Dolore e farmaci anti-infiammatori sembrano essere sicuri ed efficaci nella gestione dei sintomi di emicrania. I farmaci specifici per l’emicrania triptani e ergotamine, tuttavia, sono stati tradizionalmente evitati per BTM perché possono restringere l’arteria basilare e possibilmente portare a ictus.,

È utile per le persone con emicrania esaminare i fattori scatenanti nella loro dieta e stile di vita. Monitorare i livelli di stress e i cambiamenti nel proprio ambiente può essere utile per identificare i trigger, così come tenere un diario alimentare. Alcuni alimenti invecchiati come formaggi e salumi, così come alcol, dolcificanti artificiali e (mi dispiace dirlo) cioccolato hanno dimostrato di innescare l’emicrania, quindi potrebbe essere meglio evitarli.

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