Settore primario dell’economia

Il settore primario dell’economia comprende qualsiasi industria coinvolta nell’estrazione e nella produzione di materie prime, come l’agricoltura, il disboscamento, la caccia, la pesca e l’estrazione mineraria.

Il settore primario tende a costituire una porzione più ampia dell’economia nei paesi in via di sviluppo rispetto ai paesi sviluppati. Ad esempio, nel 2018, l’agricoltura, la silvicoltura e la pesca rappresentavano oltre il 15% del PIL nell’Africa subsahariana, ma meno dell ‘ 1% del PIL in Nord America.,

Nei paesi sviluppati il settore primario è diventato tecnologicamente più avanzato, consentendo ad esempio la meccanizzazione dell’agricoltura, rispetto alla raccolta e alla semina manuale nei paesi più poveri. Le economie più sviluppate possono investire capitale aggiuntivo nei mezzi primari di produzione: ad esempio, negli Stati Uniti corn belt, le mietitrebbie raccolgono il mais e gli spruzzatori spruzzano grandi quantità di insetticidi, erbicidi e fungicidi, producendo una resa più elevata di quanto sia possibile utilizzando tecniche meno intensive di capitale., Questi progressi tecnologici e gli investimenti consentono al settore primario di impiegare una forza lavoro minore, quindi i paesi sviluppati tendono ad avere una percentuale minore della loro forza lavoro coinvolta nelle attività primarie, invece di avere una percentuale più alta coinvolta nei settori secondario e terziario.

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