L’arte dell’alto Rinascimento, che fiorì per circa 35 anni, dai primi anni del 1490 al 1527, quando Roma fu saccheggiata dalle truppe imperiali, ruotava attorno a tre figure torreggianti: Leonardo da Vinci (1452-1519), Michelangelo (1475-1564) e Raffaello (1483-1520)., Ognuno dei tre incarnava un aspetto importante del periodo: Leonardo era l’ultimo uomo rinascimentale, un genio solitario a cui nessun ramo di studio era estraneo; Michelangelo emanava potenza creativa, concependo vasti progetti che trassero ispirazione sul corpo umano come veicolo ultimo per l’espressione emotiva; Raffaello creava opere che esprimevano perfettamente lo spirito classico—armonioso, bello e sereno.,
Sebbene Leonardo fosse riconosciuto a suo tempo come un grande artista, le sue inquiete ricerche sull’anatomia, sulla natura del volo e sulla struttura della vita vegetale e animale gli lasciarono poco tempo per dipingere. La sua fama si basa su alcune opere completate; tra questi ci sono la Gioconda (1503-05; Louvre), La Vergine delle Rocce (c. 1485; Louvre), e l’affresco tristemente deteriorato L’Ultima Cena (1495-98; Santa Maria delle Grazie, Milano).,
Scala/Art Resource, New York
Michelangelo primi scultura, come la Pietà (1499; San Pietro, Città del Vaticano) e David (1501-04; Accademia, Firenze), rivela un panorama mozzafiato di capacità tecnica, di concerto con una disposizione a piegare le regole dell’anatomia e delle proporzioni in servizio di una grande potenza espressiva. Sebbene Michelangelo pensasse a se stesso prima come scultore, la sua opera più nota è il gigantesco affresco del soffitto della Cappella Sistina in Vaticano., Fu completato in quattro anni, dal 1508 al 1512, e presenta una composizione incredibilmente complessa ma filosoficamente unificata che fonde la teologia cristiana tradizionale con il pensiero neoplatonico.
La più grande opera di Raffaello, La Scuola di Atene (1508-11), fu dipinta in Vaticano nello stesso periodo in cui Michelangelo stava lavorando alla Cappella Sistina. In questo grande affresco Raffaello riunì rappresentanti delle scuole di pensiero aristotelico e platonico. Invece della superficie densa e turbolenta del capolavoro di Michelangelo, Raffaello collocò i suoi gruppi di filosofi e artisti che conversavano tranquillamente in una vasta corte con volte che si allontanavano in lontananza., Raffaello fu inizialmente influenzato da Leonardo e incorporò la composizione piramidale e i volti splendidamente modellati della Vergine delle Rocce in molti dei suoi dipinti della Madonna. Egli differiva da Leonardo, tuttavia, nella sua prodigiosa uscita, il suo temperamento anche, e la sua preferenza per l’armonia classica e chiarezza.
Il creatore dell’architettura dell’Alto Rinascimento fu Donato Bramante (1444-1514), che venne a Roma nel 1499, quando aveva 55 anni. Il suo primo capolavoro romano, il Tempietto (1502) a San Pietro in Montorio, è una struttura a cupola centralizzata che richiama l’architettura classica del tempio. Papa Giulio II (regnò 1503-13) scelse Bramante come architetto pontificio, e insieme idearono un piano per sostituire l’antica San Pietro del iv secolo con una nuova chiesa di dimensioni gigantesche., Il progetto non fu completato, tuttavia, fino a molto tempo dopo la morte di Bramante.
Gli studi umanistici continuarono sotto i potenti papi dell’Alto Rinascimento, Giulio II e Leone X, così come lo sviluppo della musica polifonica., Il Coro Sistino, che si esibiva durante le funzioni officiate dal papa, richiamava musicisti e cantanti da tutta Italia e dal nord Europa. Tra i compositori più famosi che ne divennero membri vi furono Josquin des Prez (1445-1521) e Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-84).
Leonard von Matt / Encyclopædia Britannica, Inc.,